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"Ecce Homo" di Antonio Ciseri.  Ponzio Pilato presenta Gesù al popolo nella corte del pretorio di Gerusalemme.

   La figura e la predicazione di Gesù hanno indubbiamente contribuito all'evoluzione morale dell'umanità e ne fanno parte integrante della storia.  Inoltre,  nella maggior parte di noi, il cristianesimo fa parte della nostra educazione e della nostra cultura.  Ritengo quindi molto importante conoscere criticamente le fonti storiche del personaggio Gesù e della sua predicazione.
   Ritengo anche che la catechesi delle stesse chiese cristiane debbano integrare le nozioni storiche della presenza di Gesù all'insegnamento del messaggio evangelico.
   Dobbiamo tener conto che abbiamo alle spalle due secoli di illuminismo e i giovani crescono con una mentalità scientifica, che vuole prove documentate e sicure per ogni affermazione.
   Da tempo la cultura laicista e il modernismo ecclesiale attaccano ripetutamente la storicità dello stesso personaggio “Gesù”. 
   E' indispensabile quindi saper spiegare e documentare la storicità di Gesù, la veridicità del suo messaggio, l'attendibilità dei fatti raccontati attraverso l'analisi, non solo dei testi cristiani, ma anche delle testimonianze non cristiane.
   Sono milioni le persone che si sono avvicinate a Gesù, detto il Cristo, senza conoscere niente sulle documentazioni storiche. 
   La società contemporanea però ci impone  una conoscenza razionale, capace di rispondere alle obiezioni e alle critiche.
   Il fideismo, cioè una fede senza ragione, a volte genera fanatismi e scontri che nulla hanno a che vedere con i concetti evangelici.
   Una nuova educazione culturale ci aiuta e ci sprona a una fede consapevole e ci prepara, se non a rispondere,  comunque a  essere coscienti della veridicità dei Vangeli, dell'attendibilità di chi li ha scritti e della realtà dei fatti descritti.

 

Nota:

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